domenica 5 novembre 2017
sabato 4 novembre 2017
domenica 15 ottobre 2017
domenica 24 settembre 2017
SOLCATA HO FRONTE sonetto due quartine e due terzine versi endecasillabi
Solcata ho fronte, occhi incavati intenti,
crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto, ESIGENZA DA PARTE DEL POETA
labbro tumido acceso,
e tersi denti, DI AUTO RAPPRESENTARSI
capo chino, bel
collo, e largo petto
(offe un’immagine battagliera di
qualcuno che è forte
volotntà
di proiettarsi in una dimensione auto-eroizzante)
giuste membra; vestir
semplice eletto;
ratti i passi, i
pensier, gli atti, gli accenti;
sobrio, umano, leal,
prodigo, schietto;
avverso al mondo, avversi a me gli eventi:
talor di lingua, e
spesso di man prode;
mesto i più giorni e
solo, ognor pensoso,
pronto, iracondo, inquieto, tenace; (immagine dell’eroe romantico,dall'esistenza
inquieta,che vive in una malinconica solitu
dine,in un isolamewnto volontario e il .8
id vizi ricco e di
virtù, do lode è la chiave di
tutto: l’espressione del profondo pessimismo del F. la vita è dolore.eterna
alla ragion, ma corro
ove al cor piace: contraddizione e che solo lottando senza
morte
sol mi darà fama e riposo. sosta potrà essere in grado di vivere appieno la propria esistenza
L'Infinito di Leopardi
Sempre caro mi fu quest'ermo colle, infinto spaziale
E questa siepe, che da tanta parte Egli è seduto di fronte ad una siepe che gli Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.impedisce di vedere il profilo dell’orizzonte e Ma sedendo e mirando, interminati gli oggetti reali. Egli coscientemente si finge Spazi di là da quella, e sovrumani e immagina al di là della siepe degli spazi Silenzi, e profondissima quiete interminabili sovrumani silenzi e una profon- Io nel pensier mi fingo; ove per poco dissima quiete finchè poi richiamato al presente Il cor non si spaura. E come il vento infinito temporale Odo stormir tra queste piante, io quello e alla realtà da una sensazione uditiva, cioè Infinito silenzio a questa voce lo stormire delle fronde e estende il suo fanta- Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, sticare da una dimensione spaziale ad una E le morte stagioni, e la presente temporale evocando le morte stagioni, cioè E viva, e il suon di lei. Così tra questa il tempo passato, e l’eternità e poi conclude Immensità s'annega il pensier mio: sottolineando che la dolcezza di questa im- E il naufragar m'è dolce in questo mare. maginazione dell’elemento spaziale e |
temporale è
bella, gli piace annegare in
In questo mare
che ha immaginato
Sempre sta ad indicare come il poeta fosse assiduo nel
frequentare quel luogo
Il colle (monte Tabor nel parco di casa Leopardi) ermo
(solitario)
Il senso dell’infinito è dato dall’uso di vocaboli come
interminati spazi,profondissima quieta,sovrumani silenzi
Uso dei deittici, questo quello;questo per indicare la
realtà, quello l’infinito
Numerosi gli enjambement
domenica 17 settembre 2017
sabato 16 settembre 2017
L'EROE ROMANTICO
L'EROE ROMANTICO
L'eroe romantico è un uomo fuori dalla società e dalle sue convenzioni (schemi) alle quali si contrappone con fierezza. Sente intensamente le passioni ed ha un senso vivissimo dell'avventura, in cui trovano soddisfazione il suo desiderio di libertà e il suo sfrenato individualismo (affermazione del proprio mondo interiore, del proprio "io").
I poeti e gli scrittori vivono il conflitto tra reale e ideale, poichè si rendono conto che la realtà è molto diversa rispetto ai propri ideali: il mondo in cui vivono è molto diverso da quello in cui vorrebbero vivere. L'uomo romantico non può fare niente per cambiare una realtà che non gradisce, e per questo vive questa situazione in modo tragico, cercando consolazione nel sogno e nelle fantasie.
Tuttavia, non si lascia travolgere dalla disperazione. Il poeta romantico non rinuncia a lottare per la libertà, sia artistica che politica e si fa portatore di forti sentimenti e ideali collettivi: l'amore per la patria, la giustizia, l'indipendenza.
Riconosciamo due tipi di eroe romantico:
-il ribelle solitario e orgoglioso della sua superiorità spiritruale e della sua forza che disprezza la mediocrità (Titanismo)
-la vittima incompresa ed esclusa che esprime il suo rifiuto con la solitudine e la tristezza (Vittimismo)
______________________-
Titanismo: con riferimento alla ribellione dei Titani contro gli dei dell'Olimpo. Atteggiamento di ribellione, pur nella consapevolezza del suo fallimento, contro tutte le forze superiori.
L'eroe romantico è un uomo fuori dalla società e dalle sue convenzioni (schemi) alle quali si contrappone con fierezza. Sente intensamente le passioni ed ha un senso vivissimo dell'avventura, in cui trovano soddisfazione il suo desiderio di libertà e il suo sfrenato individualismo (affermazione del proprio mondo interiore, del proprio "io").
I poeti e gli scrittori vivono il conflitto tra reale e ideale, poichè si rendono conto che la realtà è molto diversa rispetto ai propri ideali: il mondo in cui vivono è molto diverso da quello in cui vorrebbero vivere. L'uomo romantico non può fare niente per cambiare una realtà che non gradisce, e per questo vive questa situazione in modo tragico, cercando consolazione nel sogno e nelle fantasie.
Tuttavia, non si lascia travolgere dalla disperazione. Il poeta romantico non rinuncia a lottare per la libertà, sia artistica che politica e si fa portatore di forti sentimenti e ideali collettivi: l'amore per la patria, la giustizia, l'indipendenza.
Riconosciamo due tipi di eroe romantico:
-il ribelle solitario e orgoglioso della sua superiorità spiritruale e della sua forza che disprezza la mediocrità (Titanismo)
-la vittima incompresa ed esclusa che esprime il suo rifiuto con la solitudine e la tristezza (Vittimismo)
______________________-
Titanismo: con riferimento alla ribellione dei Titani contro gli dei dell'Olimpo. Atteggiamento di ribellione, pur nella consapevolezza del suo fallimento, contro tutte le forze superiori.
martedì 15 agosto 2017
martedì 8 agosto 2017
lunedì 7 agosto 2017
venerdì 21 luglio 2017
giovedì 13 luglio 2017
lunedì 13 marzo 2017
domenica 8 gennaio 2017
Iscriviti a:
Post (Atom)