Analisi periodo:come distinguere la soggettiva dall'oggettiva.
Ricorda che la soggettiva dipende da una principale in cui il soggetto non c'e', e'presente un verbo impersonale, un predicato nominale o un verbo trattato impersonalmente. E'introdotta dalla congiunzione che. Es:Si dice che domani piovera' .Si dice(principale) che domani piovera' (subordinata soggettiva).
OGGETTiVA
Si chiama cosi' perche' fa da complemento oggetto alla principale . Es: Carlo dice che Mario verra' Carlo dice (principale) che Mario verra' (sub.oggettiva perche' fa da complemento oggetto alla principale.
E' introdotta dalla congiunzione che ( nella forma esplicita).
Le due proposizioni sembrano simili ma non lo sono: qui nell'oggettiva la principale contiene il soggetto :Carlo dice
Ricorda che la oggettiva dipende da una principale in cui sono presenti le seguenti categorie diverbi:
verbi che indicano percezione, ricordo
(sentire, ricordare, percepire, accorgersi, capire, vedere, dimenticarsi).
Verbi che esprimono volonta', speranza, desiderio, timore
( volere, sperare, ordinare, desiderare, permettere, provare, sperare, desiderare, proibire).
Verbi che esprimono opinione, sospetto o dubbio
(credere, stimare, pensare, giudicare, convincere, reputare, sospettare, supporre)
Fai attenzione: qualsiasi verbo sopra citato puo' introdurrre sia la soggettiva che la oggettiva.
Prendiamo il verbo credere: si crede (principale) che il mondo sia malvagio (soggettiva)
Carlo crede (principale) che il mondo sia malvagio (oggettiva)
La differenza sta che nel primo caso il verbo e'trattato in modo impersonale, nel secondo il verbo esprime il soggetto
Nessun commento:
Posta un commento